Ciò che colpisce, una volta arrivati a destinazione, sono i magnifici panorami che si godono dall'alto dei suoi 446 metri sul livello del mare.

La città sorge infatti su una collina alle pendici dei Monti Martani.

Racchiuso all'interno delle mura quattrocentesche, il paese è un vero e proprio complesso difensivo costituito da castelli ed edifici fortificati.

Il tutto immerso in una splendida cornice naturale, che contribuisce a creare un'atmosfera ancora più suggestiva.

Il toponimo ha indubbiamente un'origine longobarda: il termine Gualdo deriva da "Wald" (foresta, bosco) e Cattaneo da "Captaneorum" (capitani, signori al servizio del re).

Non è un caso che la fondazione del paese sia avvenuta proprio per opera del Conte Edoardo Cattaneo, che nel 975 era vassallo dell'imperatore Ottone II di Sassonia.

Il conte ricevette in feudo questo piccolo territorio sui Monti Martani e vi costruì una fortificazione.